La tecnologia Multi Jet Fusion, immessa nel mercato da HP con la linea di stampanti 3D, lavora la polvere senza utilizzare i laser.
II letto di polvere viene riscaldato in modo uniforme e lavorato da due agenti: uno di fusione e l’altro di dettaglio. Il primo fonde selettivamente le particelle, il secondo migliora la risoluzione delle parti. Le lampade che si muovono sopra il letto di polvere, scaldano il materiale contribuendo a distribuirlo in modo uniforme. Con la tecnologia Multi Jet Fusion è possibile riutilizzare l’80% delle polveri utilizzate durante il processo di stampa.
Con un sistema di stampa 10 volte più veloce e a metà del costo per parte prodotta, le stampanti 3D Multi Jet Fusion sfruttano 340 milioni di voxel al secondo.
Il funzionamento della tecnologia Multi Jet Fusion:
- Un file di stampa viene inviato alla stampante
- Caricamento delle cartucce di materiale nella Processing Station che a sua volta caricherà la Build Unit
- La Build Unit viene spostata dalla Processing Station e inserita nella macchina che si occuperà di stampare la parte
- Quando le parti sono realizzate la Build Unit viene reinserita nella Processing Station per un nuovo ciclo di lavoro
- Il ciclo di raffreddamento rapido conclude la fase di produzione e avvia la post produzione
Applicazioni:
- Prototipi a elevate proprietà meccaniche per test funzionali
- Produzione in serie di piccoli lotti, anche geometricamente complessi, per l’uso finale, come alternativa economica allo stampaggio a iniezione
Materiali:
- HP 3D High Reusability PA 12
- VESTOSINT® 3D Z2773 PA 12
- HP 3D High Reusability PA 12 Glass Bead
- HP 3D High Reusability PA 11
Caratteristiche:
- Precisione e dettaglio
- Resistenza ed elasticità
- Trasparenza e Opacità
- Colore di superficie
- Conducibilità termica ed elettrica
- Rugosità superficiale e attrito
Perché sceglierla?
La tecnologia Multi Jet Fusion utilizza materiali con i quali è possibile realizzare strati sottili fino a 80 micron. Le parti, quindi, presentano una densità elevata e una bassa porosità. Con le stampanti HP le parti realizzate hanno un'elevata qualità superficiale, pertanto le parti funzionali richiedono una minima finitura di post-produzione.
La velocità di stampa, unita alla minima finitura richiesta, accelera lo sviluppo prodotto e il conseguente time to market.
Rispetto alla sinterizzazione laser, la tecnologia Multi Jet Fusion crea parti più forti, ha una maggiore precisione e risoluzione, è più veloce e meno costosa. Inoltre, i pezzi hanno una densità di quasi il 100% e possono essere utilizzati come parti funzionali o parti finite.