Selltek – Stampanti 3D Systems insieme a BNP Paribas Real Estate in mostra al MAXXI di Roma per ROMA 20-25.
Insieme a Prototek – Service di Stampa 3D abbiamo utilizzato la stampa 3D per riprodurre il nuovo quartier generale di BNP Paribas presso la Stazione Tiburtina di Roma. Nell’immagine sopra si può vedere il progetto e nell’immagine qui sotto il modello stampato in 3D ed esposto al MAXXI a Roma dal 19 Dicembre al 17 Gennaio 2016.
BNP Paribas Real Estate ha scelto Selltek come partner tecnologico per la realizzazione di questo prototipo stampato in 3D che sta a significare l’idea di innovazione proiettata al futuro da parte di BNP e Roma stessa.
Questo prototipo è stato ri-progettato dai designers di Prototek e assemblato da Andrea Barchi (COO di Prototek) utilizzando la tecnologia Plastic color Jet Printing di 3D Systems.
Letture, visioni e progetti per la Roma futura elaborati da venticinque università italiane e straniere.
Un mosaico di interpretazioni e di proposte su molti temi, dall’architettura al paesaggio, dalle infrastrutture all’abitare in un dialogo aperto con i rappresentanti delle 25 università che hanno partecipato a Roma 20-25.
E’ questa un’estrema sintesi della lettura fatta da 25 università raccontata nel catalogo che sarà pubblicato in occasione della mostra (19 dicembre 2015 – 17 gennaio 2016). Visita la mostra: Roma 20-25 Nuovi cicli di vita per la metropoli
La mostra raccoglie e presenta i risultati del workshop internazionale promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e dal MAXXI, raccontandone l’intero processo. Il laboratorio è promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e dalla Fondazione MAXXI con MAXXI Architettura con il sostegno di BNP Paribas Real Estate.
Da quest’area nasce la griglia di 25 quadrati con un lato di 10 km ciascuno, all’interno della quale i team universitari invitati hanno collocato un piccolo quadrato delle dimensioni di 1 kmq su cui hanno sviluppato una proposta progettuale compiuta. Gli allestimenti in mostra delle diverse proposte progettuali sono stati appositamente disegnati dalle singole Università.
Roma metropolitana è quell’area urbana non ancora radicata nella mappa mentale dei suoi abitanti, ma che emerge nell’immaginario dei cittadini che l’attraversano. Oltre il centro storico consolidato Roma oggi è un mix di differenze e peculiarità, di caratteri socio-ambientali locali, di modi di vita e di comunità.
Un team di 100 docenti, 130 ricercatori e dottorandi e 473 studenti provenienti da Europa, America e Asia hanno lavorato per 18 mesi per raccontare e interpretare il futuro della capitale italiana. “La mappa di Roma-metropoli suggerisce una figura continua e non discreta, policentrica e non centripeta, tendenzialmente compatta ma anche porosa, dove gli spazi costruiti non sono vuoti ma potenziali elementi vitali di un sistema continuo nel quale la figura della spugna e quella dell’arcipelago si contrappongono e si confrontano”.
La mostra raccoglie e presenta i risultati del workshop internazionale promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e dal MAXXI, raccontandone l’intero processo.
Con un orizzonte temporale del decennio che ci separa dal Giubileo del 2025 e sulla base di un programma elaborato da un apposito Comitato Scientifico, il progetto prende in considerazione una nuova mappa della città metropolitana, identificata da un quadrato dalle dimensioni di 50 km di lato, che corrisponde al vasto perimetro della vita sociale ed economica della Roma di oggi.