La produzione di massa è la realizzazione di grandi quantità di prodotti compiuta con catene di montaggio. La stampa 3D sta diventando uno strumento sempre più utilizzato dalle imprese, nell’ambito della manifattura e del design e si sta espandendo anche ad aree come l’architettura, l’edilizia, la difesa, il biomedicale solo per citare alcune aree.
Il vantaggio della stampa 3D seriale sarebbe enorme, in quanto con un unico processo si potrebbero realizzare sia pezzi identici e standardizzati che differenti e personalizzati, senza la necessità di cambiare flusso, attrezzature o riprogrammare gli strumenti di produzione.
La stampa 3D offre la possibilità di realizzare forme impossibili con altre tecnologie ma non di creare la produzione in serie, questo fino ad oggi, ma qualcosa sta cambiando. La tecnologia additiva e la sua capacità di fabbricazione affascina l’immaginario collettivo ma fino ad ora la possibilità di realizzare una vera e propria produzione era impensabile.
3D Systems sta lavorando assiduamente per la realizzazione di un sistema produttivo efficace, ossia sta progettando stampanti 3D ad alta velocità.
Vedi anche: Additive manufacturing: come cambia la produzione industriale – Service di stampa 3D
Sono altissime le aspettative sullo sviluppo e le applicazioni che la stampa 3D produzione avrà in futuro soprattutto per la stampa 3D metallo ma al momento ci si interroga se avrà davvero la forza di rivoluzionare alcuni modelli di business legati al contesto manifatturiero tradizionale. I materiali attualmente disponibili sono polimeri termoplastici, ma si prevede in futuro l’introduzione anche dei metallici e ceramici, permettendo così di ottenere oggetti più robusti e durevoli.
3D Systems sta sviluppando un sistema che utilizza un metodo differente da quello tradizionale per punti, quello che sta elaborando è un approccio per superfici, dove diversi ugelli (con una precisione di 5 micron), rilasciano più di 350 milioni di gocce al secondo sfruttando molteplici testine di stampa contemporaneamente. Il funzionamento di questo metodo di stampa 3D in serie è basato su polvere dove verranno rilasciati tramite spruzzatura diversi agenti chimici sotto forma di particelle liquide.
In pratica, il funzionamento di tale metodo di stampa 3D seriale è il seguente:
Questo processo di spruzzatura permette di costruire il modello in sezioni intere, rispetto alla deposizio o alla sinterizzazione di percorsi nelle tecnologie di stampaggio tradizionali e a colori, in quanto i materiali di stampa contengono coloranti CMYK che possono essere applicati a ciascun voxel selettivamente.
Il mercato è in fermento e tutte le aziende non aspettano altro che questa nuova tecnologia prenda piede e trasformi il tutto in una vera e propria rivoluzione industriale.
Recentemente siamo stati in visita nella sede 3D Systems di Riom (Francia) dove abbiamo visto all’opera le ProX, stampanti 3D in metallo con tecnologia DMP (Direct metal Printing) ed abbiamo assistito ad un vero e proprio prodigio della produzione additiva, uno dei settori più proiettati al futuro del momento.