Il progetto Unseenart è un’iniziativa dedicata ai non vedenti e agli ipovedenti che permette alle persone affette da questa menomazione di poter godere della bellezza dell’arte classica esposta nei più grandi musei e gallerie del mondo.
In campo museale la scansione 3D e la stampa 3D si stanno già affermando come tecnologia futuristica in grado di riportare alla luce tesori inestimabili, questo progetto può ulteriormente far aumentare il valore di questa tecnologia nel settore storico/artistico.
Il video promozionale, dice:
Immagina di non sapere com’è il sorriso della Monna Lisa, o come sono i girasoli di Van Gogh. Immagina di aver sentito la gente parlare di queste opere e saper della loro esistenza ma senza mai aver avuto la possibilità di vederle. Per i milioni di persone non vedenti, questa è una realtà. “
La tecnologia della stampa 3D e un progetto di Crowdfundig su IndieGogo potrebbe dare vita a questo prezioso progetto.
Questo progetto è basato sulla riproduzione delle opere d’arte stampate in 3D per dare la possibilità ai non vedenti (ma allo stesso tempo a tutti quanti) di poter toccare con mano le opere d’arte, i reperti archeologici, i tesori distrutti e altro ancora, sarebbe davvero una vera e propria rivoluzione.
Una delle prime regole dei musei è questa: “Si può guardare ma non si può toccare.”
Questa cosa è davvero irritante, ma almeno le persone normodotate possono vantare il lusso di guardare queste opere.
L’Art Project Unseen è un’iniziativa per rendere l’arte più accessibile e inclusiva, utilizzando la tecnologia 3D-printing per creare repliche di capolavori che possono essere toccate con mano.
Con il prezzo delle stampanti 3D che scende drasticamente in questi ultimi anni, questa iniziativa ha le potenzialità per “toccare” un grande gruppo di persone che hanno un interesse per l’arte, ma non sono mai state in grado di vederla con gli occhi.
La tecnologia di stampa 3D utilizzata per riprodurre le opere d’arte non è unica, è possibile riprodurre in modo preciso un reperto utilizzando il MultiJet Printing di 3D Systems oppure ulteriormente abbassando i costi con la tecnologia FDM.
Qualunque sia la tecnologia di stampa 3D utilizzata, la vera frontiera è quella di poter realmente offrire un cambiamento epocale ai musei e alle gallerie d’arte con la stampa 3D, rendendo visibile i capolavori anche ai non vedenti.
Per ulteriori approfondimenti: thecreatorproject