Thames Water, il più grande fornitore di servizi per acqua e acque reflue della Gran Bretagna si affida allo scanner 3D Artec Eva per effettuare scansioni 3D delle condotte idriche in una delle loro strutture di ricerca e sviluppo per convalidare la capacità dei dispositivi di test non distruttivi (NDT) su campioni di tubo.
Uno scoppio in una delle linee principali può lasciare migliaia di persone senza acqua, causare gravi inondazioni e interrompere le vie di trasporto.
“Una grande sfida con la ghisa è che si corrode in modo non uniforme e la corrosione è molto difficile da rilevare. Tradizionalmente, abbiamo valutato le condizioni di una conduttura idrica tagliando un tratto corto di tubo, sabbiandolo per rimuovere la corrosione, quindi misurando manualmente i crateri risultanti. Ma l’interruzione dei tubi non è facilmente gestibile per i clienti, gli utenti della strada ed è costosa per il Thames Water. “
– dott. Tim Evans, responsabile dell’innovazione della rete idrica
Thames Water sta lavorando per utilizzare dispositivi NDT per l’ispezione dei tubi e lo scanner Artec Eva è un passo verso la soluzione. Con gli scanner 3D è possibile ispezionare più velocemente e con maggiore facilità le condotte in ghisa ed individuare i punti che necessitano di riparazioni.
Thames Water utilizza gli ultrasuoni per individuare la corrosione ed il loro obiettivo è quello di “essere in grado di inviare un dispositivo in una conduttura idrica che raccolga i dati delle condizioni NDT lungo tutto il percorso, non solo in scavi brevi”.
Generalmente, gli scanner di superficie individuano quali diversi strumenti di NDT possono misurare e un sistema Konica-Minolta Vivid mappa la corrosione dei tubi fino ad un diametro massimo di 8″.
Tale sistema, però, risulta inefficiente per tubi di diametro superiore a 18″, dove si richiede uno scanner portatile.
Dopo aver analizzato le varie opzioni presenti attualmente sul mercato, Thames Water ha scelto lo scanner 3D Artec Eva, che aveva tutti i requisiti necessari per soddisfare le loro esigenze relative alla scansione in 3D di campioni di tubi allo scopo di convalidare i dispositivi NDT.
L’azienda ha ricevuto una formazione completa sull’uso dello scanner 3D e del software che analizza i dati catturati da Artec Eva.
Questo software ha aumentato la robustezza della creazione della mesh migliorando il tracciamento della trama durante la registrazione dei dati.
La mappatura della corrosione fornita da Artec Eva verrà utilizzata come riferimento per valutare l’efficacia di diversi approcci non distruttivi.
Pochi requisiti per il funzionamento. Con solo un tablet e una batteria di riserva, Artec Eva può essere utilizzato anche in luoghi che non dispongono di una fonte di energia elettrica.
Precisione. Lo scanner 3D può catturare un’alta precisione fino a 0,1 mm e una risoluzione fino a 0,5 mm, garantendo scansioni con complessi dettagli dell’oggetto.
Velocità. Questo scanner offre anche un’eccezionale velocità di scansione, acquisendo fino a 2 milioni di punti in un singolo secondo e può essere utilizzato anche per oggetti che hanno una superficie nera o lucida.
Facilità d’uso. L’hardware è dotato di soli due pulsanti: uno per avviare e mettere in pausa lo scanner e l’altro per interrompere il processo di scansione. Dispone anche di un indicatore LED che mostra agli utenti se sono in modalità inattiva, in modalità anteprima o in modalità di registrazione.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a consultare anche la pagina Artec Eva – Scanner 3D
Il prezzo dello scanner 3D Artec Eva è di €15.500,00.