Kodak, multinazionale statunitense focalizzata sulla produzione di apparecchiature per immagini, nel suo 130esimo anno di storia sbarca nel settore dell’additive manufacturing con una novità che promette di alzare lo standard della stampa 3D professionale.
Si chiama Kodak Portrait e promette di essere una macchina affidabile, in grado di produrre parti di utilizzo finale in un’ampia varietà di materiali.
Presenta una solida struttura in acciaio e componenti di alta qualità. Con delle dimensioni di 200 x 200 x 250 mm si adatta facilmente ad una postazione desktop. Il suo obiettivo: garantire tempi di attività elevati con bassi costi di manutenzione.
La superficie di stampa si attacca magneticamente ed è facile da rimuovere. Le estremità calde si attaccano anche’esse con magneti per un cambio rapido senza dover utilizzare altri attrezzi.
Portrait è inoltre dotata di un sistema di livellamento automatico della superficie di stampa, sviluppato tramite un sensore capacitivo in grado di mantenere l’oggetto stampato completamente perpendicolare alla superficie.
Con la nuova stampante 3D di Kodak sarà possibile stampare oggetti anche dal design complesso, con una migliore rifinitura, più velocemente, grazie al doppio estrusore.
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Connettività tramite Wi-Fi, e-mail, social network e servizi di condivisione file. Ecco alcuni dei servizi messi a disposizione dall’ecosistema delle nuove stampanti 3D di casa Kodak. Inoltre la piattaforma permette l’accesso a più di un utente, la preselezione dei parametri di stampa 3D, così come il monitoraggio da remoto, l’accesso a foto, video, anteprime e statistiche.
Il tutto viene completato da un touchscreen a colori, con varie opzioni di selezione.
Quando la plastica umida viene sciolta, le catene polimeriche possono rompersi a livello molecolare, causando la perdita di proprietà fisiche e meccaniche del materiale e una rapida degradazione. Questo problema viene eliminato da Kodak grazie ai filamenti di qualità che arrivano protetti sottovuoto prima di essere estratti ed inseriti direttamente nella cartuccia.
Le cartucce della stampante e la camera chiusa impediscono di assorbire umidità o polvere, consentendo ai vari sensori e software di controllare completamente il processo di stampa.
Kodak offre una propria linea di materiali per la stampa 3D, tra cui ABS, HIPS, Flex e Nylon 6 e 12, oltre a diverse varianti di PLA.
Kodak accetta già dallo scorso novembre ordinazioni della nuova Kodak Portrait. Il prezzo di pre-vendita è stato fissato a $1,819 (per le prime 500, le successive a $2799) ed è disponibile per Europa, UK e Stati Uniti. In più, gli acquirenti avranno anche un risparmio del 30% sull’acquisto dei filamenti, per tutto il 2018.
Le consegne partiranno da marzo 2018 e la spedizione è gratuita negli Stati Uniti ed in Europa.
La nuova stampante, orgoglio della casa Kodak, sarà presentata in anteprima al CES di Las Vegas, dal 9 al 12 gennaio 2018. CES è, da 50 anni ormai, il luogo di ritrovo degli innovatori e di tutti coloro che operano nel business delle tecnologie consumer.