Si è tenuto a Vicenza, il 6 e 7 novembre, la 33a edizione dell’International CAE – Computer Aided Engineering – Conference and Exhibition.
Il convegno dedicato alla simulazione computerizzata è l’evento più atteso a livello europeo sull’ingegneria informatica.
Due giornate di dibattito, scambio di esperienze, corsi di formazione e Agora dedicati alla ricerca, su temi legati agli approcci tradizionali di ingegneria e scienza, e alle opportunità offerte dagli sviluppi tecnologici e della simulazione numerica per soddisfare le esigenze dell’Industria 4.0.
Un ambiente nel quale sperimentare presenti e future sfide tecnologiche e nuove opportunità di business.
La conferenza ogni anno ospita ricercatori, tecnici, imprese e operatori del settore, coinvolti nell’innovazione di prodotto e di processo in vari ambiti di applicazione, tra cui: trasporti, ingegneria civile, aerospaziale, oil&gas, industria meccanica, elettromagnetismo, etc.
Quest’anno l’evento ha dedicato un’intera area alle tecnologie più innovative legate al mondo del 3D printing. Tra i protagonisti, i principali produttori di stampanti e scanner 3D come HP e 3D Systems.
Con HP tutti i partecipanti hanno potuto vedere da vicino la tecnologia di stampa 3D Multi Jet Fusion che reinventa il modo di prototipare e produrre parti funzionali, realizzando pezzi di altissima qualità.
Le macchine di HP sono stampanti professionali ad altissime prestazioni che garantiscono una riduzione fino all’80% dello spreco di materiale, velocità di stampa fino a 10 volte superiore rispetto ai tradizionali sistemi di Synthering in commercio e una produzione in serie sia di prototipi che di parti finali che apre la strada al DIRECT MANUFACTURING.
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Emilio Juarez, il direttore commerciale EMEA per HP, ha sottolineato che il 3D printing avrà un ruolo centrale nell’avvio della quarta rivoluzione industriale, sottolineando l’obiettivo di HP di proporre soluzioni all’avanguardia, non soltanto per le grandi aziende ma anche per le piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto predominante del nostro territorio.
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3D Systems ha esposto le principali stampanti e i software 3D con demo in site.
Tra le novità del 2017 occorre dare grande rilevanza alla nuova ProJet MJP 2500W che espande il portafoglio di 3D Systems sulle stampanti in cera Multi Jet Printing e alla recente introduzione di VisiJet® M2 CAST RealWax, un nuovo materiale di stampa in grado di incrementare le applicazioni mediante cera fondibile, come avviene ad esempio nel comparto della stampa 3D in gioielleria.
I partecipanti che hanno preso parte all’evento sono stati numerosissimi. Oltre 150 relatori si sono alternati nella sessione plenaria di apertura e nelle 10 sessioni di settore. Relatori provenienti dal mondo accademico, docenti universitari di vari atenei, ricercatori, così come profili di rilievo a livello nazionale ed internazionale, ognuno nel suo settore, che si sono confrontati sul tema dell’innovazione tecnologica.
Stefano Odorizzi Presidente del Comitato scientifico dell’International CAE Conference, nel suo discorso di apertura ha dichiarato che “la simulazione computerizzata è stata parte integrante della rivoluzione digitale che ha trasformato il nostro modo di progettare e produrre prodotti e che ora ci sta portando verso la quarta rivoluzione industriale. Tuttavia, ci sono sfide significative che le aziende devono superare in questo percorso di transizione. L’obiettivo della conferenza di quest’anno è quello di esplorare come la simulazione possa far parte della strategia per affrontare le sfide poste dall’industria 4.0.” e ha proseguito ringraziando i Platinum Sponsor (EngineSoft, ANSYS, HP, Computer Engineering, BETA CAE Systems, OPTIS) per il supporto dato a questa potente piattaforma per l’ingegneria.