“I produttori digitali possono aiutare ad accelerare la trasformazione digitale delle Aziende con parti stampate in 3D, consentendo una rapida innovazione, un time-to-market più rapido, una produzione distribuita e una catena di approvvigionamento più snella”.
Partendo da questo assunto, HP continua a investire per far progredire le proprie piattaforme tecnologiche, le soluzioni per il flusso di lavoro e l’automazione, i servizi e le partnership del suo Digital Manufacturing Network (DMN), in modo da accelerare la produzione su scala. Del resto, la collaborazione con altre Aziende è una politica di business che da sempre caratterizza HP.
Per consentire ai clienti di crescere e “scalare” la produzione additiva, HP sta fornendo una serie di miglioramenti alla piattaforma e alle soluzioni e sta ampliando i servizi professionali.
Al Rapid+Tct, il più grande evento dedicato alla produzione additiva del Nord America, che si tiene a Detroit, il colosso informatico di Palo Alto ha presentato le innovative applicazioni e componenti di produzione per il settore automobilistico, industriale, dei beni di consumo, della salute e del benessere.
“Con le nuove capacità, i clienti di tutto il mondo che utilizzano la soluzione di stampa 3D Jet Fusion 5200 di HP hanno ora accesso a funzionalità di prestazioni migliorate che offrono ripetibilità, affidabilità e qualità dei pezzi superiori. Mentre le aziende guardano all’additive manufacturing per la produzione in serie e la personalizzazione di massa, la piattaforma Jet Fusion 5200 di HP consente entrambe le cose, con velocità e costi ai vertici della categoria e nuove funzionalità che consentono un migliore controllo da lavoro a lavoro e da stampante a stampante”.
– Team HP –
La stampante HP Jet Fusion 5200 fa parte della vasta gamma di prodotti offerti da Selltek, rivenditore autorizzato HP, presente sul mercato italiano con le migliori e più innovative soluzioni di stampa 3D.
Tra le caratteristiche del modello HP Multi Jet Fusion 5200 vi è il processo di produzione, ottimizzato e automatizzato grazie a una nuova unità di raffreddamento a basso costo. Una volta completato il processo di stampa, le parti ancora calde vengono trasferite automaticamente nelle scatole di raffreddamento in modo che l’unità di produzione venga liberata per il lavoro successivo.
Con questo stampante, General Motors ha prodotto una serie di parti finali, compreso un recente esempio di utilizzo di un approccio innovativo per creare una guarnizione di chiusura dello spoiler; inoltre, è stata in grado di sveltire i tempi di asciugatura, riuscendo a creare e lucidare 60.000 pezzi nell’arco di cinque settimane, accelerando così il programma di produzione di SUV full-size.
La Peugeot ha reinventato gli accessori per auto, tra cui un portaocchiali, un portalattine e un porta-telefono/card.
Il team Global Formula Racing della Oregon State University ha utilizzato HP Multi Jet Fusion per realizzare una camicia di raffreddamento per i suoi motori. L’OSU sta anche utilizzando HP per uno sviluppo più rapido e agile dei prodotti, una componente vitale delle corse competitive.