Grandi notizie in arrivo per i fan dei prodotti Apple. A breve potrebbe essere disponibile sul mercato un nuovo prodotto, questa volta nel campo della stampa 3D a colori.
Nel 2017, la rivista Forbes, a seguito dello studio annuale dei marchi più preziosi al mondo, ha posizionato al primo posto Apple per il settimo anno consecutivo. Il valore del marchio, stabilito a $ 170 miliardi, ha registrato un aumento del 10% rispetto al 2016.
Il brand ha dato un nuovo motivo agli affezionati e non, per far parlare di sé. Casa Cupertino, dopo aver depositato nel 2014 una domanda di brevetto per una stampante 3D a colori con tecnologia FDM/FFF, lo ha finalmente ottenuto.
Il progetto Apple descrive una macchina a testina doppia che divide in due il processo di stampa. Una testina dovrebbe depositare il materiale, mentre la seconda colora l’oggetto.
Apple detiene anche un brevetto per utilizzare il rivestimento laser per la stampa 3D nei metalli per i trattamenti superficiali. Con un altro brevetto, Apple ha apparentemente sviluppato magneti stampati in 3D utilizzando la sinterizzazione laser selettiva (SLS) e la stereolitografia (SLA).
La stampa afferma che il gigante della tecnologia ha recentemente acquisito un brevetto del valore di 9.776.364 $ per un sistema di stampa 3D compatibile con la realtà aumentata.
Apple ritiene che sul mercato mancano ancora alcune applicazioni che una stampante 3D può offrire, come l’estensione di un oggetto, già realizzato, mediante la stampa di oggetti aggiuntivi. Attualmente infatti, una stampante 3D può produrre un oggetto reale da un modello virtuale. La trama della superficie dell’oggetto stampato non può essere modificata dopo che l’oggetto è stato realizzato completamente.
Lo sviluppo Apple consentirebbe di aumentare la superficie di un oggetto stampato senza dover ristampare un altro oggetto fisico dallo stesso modello.
Il nuovo brevetto di Apple arriva tramite Metaio, la startup di realtà aumentata che Apple ha acquisito nel 2015.
L’acquisizione di questa società è stata vista come la base per ARKit, il framework di sviluppo che consente ai programmatori di creare app di realtà aumentata per iOS.
Come spiega il brevetto, le tecnologie esistenti non sono sufficienti per l’uso della produzione additiva come strumento per aggiungere nuovi strati o oggetti su quelli esistenti, in modo da creare oggetti composti.
Il progetto risolve questo problema programmando le stampanti 3D ed i loro “sistemi di coordinate di stampa”. I loro metodi consentirebbero ad una stampante 3D di riconoscere quale posa e allineamento tra oggetti, esistenti e da stampare, sono necessari per crea un oggetto composto.
Anche se per il momento non è stato annunciato un inizio della produzione di tale stampante, siamo sicuri che non passerà molto tempo prima di ricevere ulteriori notizie da Cupertino.