Frontiere e orizzonti della stampa 3D si allargano senza soluzione di continuità. La buona notizia, destinata a offrire sbocchi sempre più efficaci all’industria, arriva da Desktop Metal. L’azienda statunitense, nata con la missione di rendere la stampa 3D in metallo accessibile, ha annunciato il lancio – in tutto il mondo – del rame per la Studio System.
Dopo l’acciaio 4140 al cromo, l’acciaio per utensili H13, l’acciaio inossidabile 316L e 17-4 PH, questo duttile materiale è l’ultimo metallo aggiunto nella scuderia Studio System dalla valente squadra di scienziati Desktop Metal, sempre al lavoro per rendere la tecnologia 3D più foriera di opportunità.
I vantaggi offerti dalla stampante Studio System erano già molti e apprezzabili, soprattutto la possibilità di stampare pezzi di alta qualità: grazie al software Fabricate® vengono automatizzati processi metallurgici complicati che portano alla produzione di parti con densità e precisione analoghe a quelle ottenute con la fusione; la facilità di utilizzo: sia caricare il progetto che effettuare i cambi di materiale sono con questa macchina operazioni semplici e veloci; la adattabilità ideale alle dinamiche di ufficio: la Studio System è progettata per integrare perfettamente la stampa 3D nei flussi di lavoro di progettazione e ingegneria e per armonizzarsi negli ambienti, essendo senza polveri metalliche sciolte e con strutture poco ingombranti.
Ora l’introduzione del rame segna un ulteriore progresso che lascerà il segno. Grazie alla sua eccellente conduttività termica ed elettrica, questo materiale è utilizzato praticamente in ogni dispositivo elettronico e nella maggior parte degli scambiatori di calore in una grande varietà di settori, dall’Oil&Gas, all’automotive, passando per i prodotti di consumo in genere. A differenza di quanto avviene con le altre tecnologie di stampa 3D, che stampano perlopiù rame al cromo zirconio,
la stampante Studio System,
attraverso il processo Bound Metal DepositionTM,
utilizza rame puro.
Questo costituisce un vantaggio chiave, perché consente di sfruttare a pieno le qualità del materiale, rappresentando la scelta ideale per la produzione di parti con geometrie complesse.
L’elenco delle applicazioni che dimostrano i vantaggi dell’utilizzo del rame è già lungo: è il caso dei portaelettrodi, per i quali l’utilizzo di questo materiale consente una ottimale regolazione della temperatura, il che determina migliore saldatura e maggiore durata del pezzo; similmente accade per gli scambiatori di calore utilizzati nel settore automotive, se in rame, la distribuzione del calore è più efficiente e le alette del pezzo, se stampate in questo metallo, sono più facilmente personalizzabili; analogo discorso vale per gli scambiatori di calore elicoidale: la complessa geometria di quel pezzo può essere realizzata solo con la produzione additiva e il rame rappresenta un notevole valore aggiunto; lo stesso avviene per le sbarre collettrici utilizzate per la distribuzione locale dell’alimentazione ad alta corrente: l’eccellente valore di conduttività termica del rame garantisce che il calore venga trasferito in modo efficiente dalla barra collettrice al refrigerante. Inoltre è sempre il rame a offrire la possibilità di stampare in un unico pezzo un oggetto così complesso.