Vendita stampanti 3D industriali – riepilogo di vendite, spedizioni e proiezioni per il futuro della tecnologia 3D
Arrivano notizie sull’andamento delle vendite di stampanti 3D industriali, grazie alla ricerca Context.
I dati sono positivi, registrando, nel terzo trimestre del 2019, un aumento delle vendite di stampanti 3D industriali di ben 8%, rispetto allo stesso periodo del 2018 e una crescita del 12% delle spedizioni nell’arco di 12 mesi.
A questo risultato contribuiscono le stampanti 3D industriali in metallo, settore in rapida crescita che rappresenta il 32% delle spedizioni nel periodo analizzato.
Dalla ricerca Context emerge che le vendite di stampanti 3D industriali realizzate da Desktop Metal e Markforged rappresentano l’11% del totale delle stampanti 3D industriali in metallo vendute nel 2019.
Importanti player del mercato, come EOS e GE Additive, però, hanno subito, nel 2019, un calo del 19% delle spedizioni di stampanti 3D a fusione di polvere di metallo.
Ottime notizie per HP, che si trova ora al secondo posto nelle spedizioni globali grazie all’aumento delle spedizioni del 347%, nel terzo trimestre del 2019, rispetto al terzo trimestre del 2018.
A livello globale, i risultati migliori si sono registrati nel Nord America e Cina, con aumenti (su base annua) delle stampanti 3D industriali del 22%, rispettivamente 36%.
Una ricerca condotta da IDTechEx prevede una crescita del mercato globale di tecnologie 3D che dovrebbe arrivare, entro il 2029, a valere ben 31 miliardi di dollari. Nel rapporto “3D Printing 2019-2029: Technology and Market Analysis“, si parla di un aumento dell’utilizzo della stampa 3D nei principali settori ed in particolare:
Arno Held, Chief Venture Officer di AM Ventures, vede nel 2020 un anno molto importante per la stampa 3D, grazie allo sviluppo di nuove applicazioni per la manifattura additiva, con nuovi materiali e software per la stampa 3D.
“Prevediamo che le case automobilistiche accelereranno le tabelle di marcia dei veicoli elettrici utilizzando la stampa 3D sia in metallo che in plastica. La Volkswagen, ad esempio, dovrebbe introdurre 70 nuovi modelli elettrici nei prossimi 10 anni e utilizzerà HP Metal Jet per le parti metalliche di livello produttivo. La casa automobilistica aveva precedentemente annunciato che la nostra tecnologia di stampa 3D verrà utilizzata come base per la sua strategia di industrializzazione della produzione additiva con un piano pluriennale di progettazione e produzione.“
– Tim Weber, Responsabile globale dei metalli 3D, HP