HP ha presentato il 10 Settembre, all’International Manufacturing Technology Show (IMTS) in California, la nuova tecnologia di stampa 3D Metal Jet, per la produzione di grandi volumi di parti metalliche ad alta qualità.
La Metal Jet sfrutta gli asset HP, permettendo a chi la utilizza di avere un vantaggio competitivo sostenibile sul mercato, portando qualità e valore al cliente.
Questa tecnologia consente di iterare rapidamente nuovi progetti di parti 3D, produrre parti finali ed integrare HP Metal Jet nel loro processo di produzione a lungo termine.
Qualità prima di tutto
La qualità è un elemento fondamentale, imprescindibile, che sta alla base di tutte le ricerche di HP e le soluzioni proposte. Le tecnologie dirompenti di HP che vengono proposte sul mercato incontrano i più alti standard qualitativi.
Le parti prodotte con la tecnologia 3D Metal Jet di HP sono state inviate ad un istituto in Svizzera, per un ulteriore riscontro sulla qualità dei pezzi. L’istituto ha confermato che i pezzi soddisfano tutti gli standard ASTM e ISO.
Coloro che stanno valutando l’inserimento della nuova tecnologia 3D di HP nel processo produttivo, posso contare sul fatto che è già conforme alle specifiche di produzione.
HP Metal Jet è un’innovativa tecnologia di rilegatura del binder a livello di voxel che sfrutta oltre 30 anni di innovazione delle testine di stampa HP.
La nuova tecnologia 3D di HP inizierà a produrre parti finite in acciaio inossidabile, offrendo proprietà isotropiche che soddisfano o superano gli standard ASTM e MPIF.
I clienti potranno, a partire dalla prima metà del prossimo anno, caricare file 3D e ricevere parti industriali in grandi quantità attraverso il nuovo Metal Jet Production Service, un servizio di stampa offerto da partner di HP quali GKN Powder Metallurgy e Parmatech.
Le soluzioni HP Metal Jet saranno disponibili a meno di $ 399.000 e le spedizioni inizieranno nel 2020.
Tre società medicali e due meccaniche stanno già testando il servizio e la tecnologia 3D Metal Jet di HP (Primo Medical Group, Okay Industrial, Johnson&Johnson, Wilo e Volkswagen).
Volkswagen ha recentemente annunciato che sarà il primo produttore automobilistico a inserire il nuovo sistema Metal Jet di HP nel suo processo produttivo. L’obiettivo é quello di portare la produzione di massa attraverso la stampa 3D all’industria automobilistica.
Martin Goede, responsabile della pianificazione e dello sviluppo tecnologico Volkswagen ha dichiarato: “La produzione automobilistica sta affrontando sfide importanti: i nostri clienti si aspettano sempre più opzioni di personalizzazione. Allo stesso tempo, la complessità sta aumentando con il numero di nuovi modelli. Ecco perché ci affidiamo a tecnologie all’avanguardia per garantire una produzione rapida e senza intoppi. La stampa 3D svolge un ruolo particolarmente importante nella produzione di singole parti. “
Attualmente, un veicolo Volkswagen è composto da 6.000 a 8.000 parti diverse. La società spiega che la stampa 3D è stata utilizzata in precedenza solo per la fabbricazione di prototipi o parti speciali.
Adesso, grazie alla tecnologia 3D Metal Jet di HP, il tempo necessario per produrre un pezzo viene drasticamente ridotto.
In collaborazione con HP e GKN, Volkswagen sta ulteriormente sviluppando la tecnologia 3D in modo che gli elementi di design come scritte sul portellone posteriore, manopole speciali o chiavi con lettere personalizzate per i clienti, possano essere stampati con la tecnologia 3D.
“Volkswagen sta guidando un’innovazione senza precedenti, guidando l’industria automobilistica attraverso la sua era più rivoluzionaria da quando le automobili sono uscite dalla catena di montaggio“, ha affermato Stephen Nigro, Presidente 3D Printing, HP Inc.
Stephen Nigro afferma anche “Siamo orgogliosi di collaborare con Volkswagen per identificare opportunità di produzione basate sulla nuova piattaforma di stampa 3D Metal Jet di HP. Insieme stiamo testando le soluzioni per la personalizzazione di massa e la creazione di parti funzionali a prestazioni più elevate e a basso costo. [..] siamo entusiasti di collaborare a future applicazioni 3D come la riduzione del peso delle parti metalliche, completamente funzionali e certificate in materia di sicurezza “.