Durante l’ultima edizione del Salone Mondiale dell’Orologeria e della Gioielleria a Basilea, dove come consuetudine, tutti i più grandi brand di orologi al mondo svelano le loro ultime ideazioni, abbiamo constatato che l’innovazione tecnologia è stata la mossa vincente anche in un settore come quello dei beni di lusso.
Il concetto stesso di smartwatch sta ribaltando i canoni di quel settore, basti pensare al nuovo Apple Watch e alla frenesia che sta generando questo nuovo approccio da parte dell’azienda di Cupertino.
Di particolare rilievo, in quest’ottica è il lavoro del celebre orologiaio svizzero Tag Heuer, che ha inserito la stampa 3D all’interno del processo di fabbricazione. A questo proposito, il loro annuncio di una collaborazione con Google e Intel per sviluppare uno smartwatch Android non era del tutto inaspettato. Progettato per essere lanciato alla fine del 2015, dovrebbe costare 1.400€.
Più sorprendente sono stati i risultati di un certo numero di giornalisti cinesi che hanno visitato La Chaux de Fonds per un tour approfondito delle attività produttive della maison di Saint-Imier. Tag Heuer ha già pienamente integrato il sistema di progettazione CAD 3D che permette una più efficiente e produttiva calibrazione degli orologi nei loro più piccoli dettagli, rivolgendosi a seguito alla tecnologia di stampa 3D per prototipare gli stessi con la nostra stampante 3D Projet 3500 HDMax di 3D Systems.
TAG Heuer è una compagnia svizzera nel settore dell’orologeria, particolarmente conosciuta per i suoi orologi e cronografi di lusso. È una divisione della holding LVMH. Fondazione: 1860, Saint-Imier, Svizzera
La stampa 3D al momento in questo campo è utilizzata solo per prove estetico-funzionali, in modo da preservare l’antica arte dei mastri orologiai ottimizzando i tempi e i costi di produzione ma nel prossimo futuro si prevedono anche grandi sviluppi per la produzione in serie.
Fonte e approfondimenti: Filamentix e 3ders